Dopo un 2024 segnato da un clamoroso rinnovamento delle criptovalute, con Bitcoin che ha registrato un aumento supeiore al 150% superando la soglia mitica dei 100.000 USD, possiamo supporre che l’interesse per questa classe di asset rimarrà intatto anche nel 2025. Nonostante la volatilità e le incertezze del mercato di questa classe di asset non mostra segni di cedimento, sia per gli investitori retail sia per quelli istituzionali. Sempre più aziende detengono criptovalute in bilancio e alcuni Stati stanno persino prendendo in considerazione l'idea di costituire riserve strategiche di Bitcoin, a testimonianza della sua crescente diffusione.

In questo contesto rialzista, il momento sembra quindi propizio per investire nelle criptovalute. Tuttavia, per avere successo in questo universo è necessario adottare scelte strategiche e metodi affidabili per massimizzare i guadagni e mantenere i rischi sotto controllo.

Scopri cinque approcci imprescindibili per investire con intelligenza nelle cripto in questo nuovo anno:

#1 - Investire nelle criptovalute senza detenzione diretta con ETF ed ETP

Investire nelle criptovalute senza detenzione diretta con ETF ed ETP

Per gli investitori che desiderano evitare la gestione complessa di un portafoglio di criptovalute, gli ETF (Exchange-Traded Fund) e gli ETP (Exchange-Traded Product) rappresentano soluzioni ideali. In Italia, di norma è possibile inserire questi strumenti nel proprio conto titoli o in un deposito titoli di una banca o di una SIM autorizzata.

Questi prodotti finanziari espongono il tuo portafoglio alle fluttuazioni degli asset sottostanti, nel caso specifico criptovalute importanti come Bitcoin ed Ethereum, senza doverle acquistare direttamente. Non possiedi personalmente i token, ma si ottengono i seguenti vantaggi:

  • Accesso semplice: disponibili sulle piattaforme di brokeraggio tradizionali.
  • Diversificazione: Alcuni ETF includono più criptovalute o asset legati alla blockchain.
  • Sicurezza: nessuna preoccupazione riguardo allo stoccaggio o hacking (se si utilizzano broker affidabili e regolamentati).

Dall’inizio del 2024, ETF Spot (a pronti) di società come BlackRock o Fidelity si sono concentrati su Bitcoin ed Ethereum, mentre altri potrebbero focalizzarsi in futuro su progetti più ampi dell’ecosistema cripto (XRP, Solana, …). Poiché gli ETF Spot obbligano gli emittenti ad acquistare effettivamente le criptovalute sottostanti, il successo di questi ETF aumenta automaticamente la domanda (e potenzialmente il prezzo) delle principali criptovalute.

Rischi: questi strumenti comportano commissioni di gestione annuali (dallo 0,20% all’1%) che non si sostengono se si acquista direttamente la criptovaluta. Inoltre, la fiscalità può essere meno favorevole, poiché qualsiasi vendita di quote di ETF o ETP rappresenta una possibile plusvalenza soggetta a tassazione (in Italia, al momento, l’aliquota standard sui redditi diversi da attività finanziarie è intorno al 26%). Nel mondo delle criptovalute, invece, è possibile passare tramite stablecoin e gestire in modo più flessibile il momento della tassazione. È sempre consigliabile verificare la normativa italiana aggiornata in materia di imposte sulle criptovalute.

#2 - Acquistare criptovalute tramite un broker online affidabile

Acquistare criptovalute tramite un broker online affidabile

Per un’esposizione diretta alle criptovalute, rivolgersi a un broker online di comprovata reputazione rimane un metodo classico e efficace. Le piattaforme di exchange centralizzate (CEX) come Binance, Coinbase, Kraken o Bitpanda consentono di acquistare, vendere e custodire criptovalute in modo semplice e sicuro.

Perché scegliere un broker affidabile?

  • maggiore sicurezza contro frodi e attacchi informatici
  • regolamentazione più rigorosa e conformità alle normative
  • commissioni trasparenti e, in generale, competitive (rispetto ai broker tradizionali di Borsa)
  • Interfaccia intuitiva e strumenti di trading adatti a tutti, dai principianti ai più esperti

Nel 2025, per ridurre al minimo i rischi, è consigliabile privilegiare broker di criptovalute regolamentati e muniti di licenze in giurisdizioni severe (Unione Europea, Stati Uniti). 

 Leggi anche: Il nostro confronto tra le migliori piattaforme di criptovalute.

#3 - Speculare sulle criptovalute con i CFD

Speculare sulle criptovalute con i CFD

Per chi predilige strategie a breve termine, i CFD (Contratti per differenza) consentono di speculare sui movimenti delle criptovalute senza possederle direttamente.

Vantaggi dei CFD:

  • possibilità di guadagnare sia al rialzo sia al ribasso dei prezzi.
  • effetto leva, che aumenta il potenziale di profitto (ma anche di perdita).
  • nessuna necessità di wallet cripto o gestione di chiavi private.

Tuttavia, questo metodo è adatto ai trader esperti, poiché i CFD comportano un rischio elevato di perdite rapide. Nel 2025, piattaforme come eToro e XTB offrono strumenti avanzati per fare trading di CFD su Bitcoin, Ethereum e persino altcoin popolari.

 Leggi anche: Il nostro confronto tra i migliori broker di CFD.

#4 - Conservare le tue criptovalute in sicurezza con un wallet

Conservare le tue criptovalute in sicurezza con un wallet

La sicurezza rimane una priorità per qualsiasi investitore in criptovalute. I wallet hardware (come Ledger e Trezor) e i wallet software (come BlueWallet o Coinomi) sono strumenti fondamentali per proteggere i propi asset da hackeraggi e perdite accidentali. Sono progetatti principalmente per la detenzione a lungo termine (senza trading frequente, che implica numerosi trasferimenti dal proprio wallet alla piattaforma di scambio). Inoltre, ti permettono di mantenere le tue chiavi private, anziché affidarle a un exchange centralizzato (CEX). Non dimenticare il motto: Not your keys, not your crypto.

Tipi di wallet:

  • Wallet hardware: archiviazione offline (“cold storage”), per la massima protezione.
  • Wallet software: facile da utilizzare e pratico per le transazioni di tutti i giorni.

Per il 2025 e oltre, se non fai trading di frequente sugli exchange, è consigliabile evitare di conservare i tuoi criptoasset a lungo termine sulle piattaforme centralizzate, in quanto vulnerabili agli attacchi informatici e non in grado di garantire la custodia effettiva dei tuoi asset digitali.

#5 - Partecipare allo staking e alle piattaforme DeFi

Partecipare allo staking e alle piattaforme DeFi

Lo staking e le piattaforme (DEX) di finanza decentralizzata (DeFi) offrono l’opportunità di generare rendite passive contribuendo al contempo alla sicurezza e al funzionamento delle reti blockchain. Questa modalità, tuttavia, è spesso riservata a utenti più esperti a causa della sua complessità.

Lo staking:

  • Immobilizzi le tue criptovalute (come Ethereum o Cardano) per validare le transazioni sulla blockchain.
  • In cambio, ricevi ricompense sotto forma di token aggiuntivi.

Le piattaforme DeFi:

  • Consentono di prestare le tue criptovalute o fornire liquidità in cambio di interessi interessanti.
  • Progetti come Aave, Compound o Uniswap restano leader nel 2024, ma è essenziale selezionare con attenzione piattaforme sicure in un ambiente ancora in fase di sviluppo.
  • Inoltre puoi anche partecipare a delle prevendite (ICO) di nuove criptovalute promettenti e beneficiare di airdrop.

Questi metodi combinano rendimenti e partecipazione attiva nell’ecosistema delle criptovalute, ma richiedono una solida comprensione dei rischi.

 Leggi anche: Top 5 delle strategie redditizie per il trading di criptovalute.

Conclusione

Nel 2025 e negli anni successivi, investire nelle criptovalute potrebbe continuare a rivelarsi redditizio se fatto in modo ponderato e diversificato. Impara a distinguere le criptovalute principali dagli altcoin più piccoli. Le prime, infatti, si basano su progetti solidi e sono sostenute da community forti, come Bitcoin, Ethereum, Ripple ecc., e possono quindi essere detenute per diversi anni. Le seconde traggono vantaggio da un hype di breve periodo e potrebbero avere un valore di lungo termine più incerto (ma possono risultare interessanti per il trading). Che tu scelga ETF o ETP per la loro semplicità, l’acquisto diretto per ridurre i costi, lo staking per generare rendite passive o il trading di CFD con leva per opportunità a breve termine, è fondamentale rimanere informato e prudente riguardo ai rischi di mercato. Come sempre, investi solo ciò che sei disposto a perdere e inizia valutando i rischi, piuttosto che guardare soltanto ai potenziali profitti.